Cibo vegano per gatti e cani, tutto ciò che devi sapere

Nei negozi più forniti è sempre più facile trovare alternative di cibo vegano per gatti o cani. Per alcuni, potrebbero sembrare grosse trovate di marketing, appositamente pensate per soddisfare le emergenti esigenze “green” di una crescente fetta di mercato.

 

Per altri, si tratta della soluzione migliore per un approccio più etico e coerente, nel totale rispetto di tutti gli animali. Ma qual è la verità? Si sa, i nostri amici pelosi sono davvero dei gran golosoni. Come resistere a quegli occhioni quando siamo a tavola a mangiare? Come non dargli la scatoletta di carne che tanto piace?

 

 

Da qui, il dubbio amletico. Animali come i cani o i gatti, normalmente nutriti con alimenti a base di carne, possono sopravvivere ed essere sani e forti con una dieta completamente vegana? E poi, è giusto imporre agli animali quelle che in teoria sono le nostre scelte etiche? Facciamo un po’ di chiarezza sull’argomento.

 

 

Cibo vegano per cani e gatti: si può fare? La questione etica dietro alla scelta vegana

 

 

Il cibo vegano per cani è nutrizionalmente valido per la loro salute? E il cibo vegano per gatti fa bene o male ai nostri amici felini? Pollo, agnello, manzo, selvaggina, ma anche pesce e crostacei, sono solo alcuni degli ingredienti alla base dei prodotti alimentari destinati ai nostri amici pelosi.

 

 

Ma le cose stanno cambiando: negli scaffali sono sempre più presenti linee di pet food totalmente vegane destinate all’alimentazione dei nostri animali. Ma una dieta a base vegetale fa davvero bene ai nostri amici a quattro zampe?

 

 

Prima di rispondere a questa domanda, è necessario chiarire il perché della scelta vegana. Il mercato della carne ha due problemi: il primo è il forte impatto ambientale, il secondo è la questione etica.

 

 

L’industria della carne è una delle principali responsabili dell’emissione di gas serra, tant’è che i livelli globali di emissioni legati a quest’industria superano addirittura quelli dell’intero settore dei trasporti.

 

 

La produzione di carne comporta l’utilizzo di oltre l’80% dei terreni e di più di un terzo dell’acqua destinata alle attività agricole. Inoltre, il continuo disboscamento in atto per fare spazio a nuovi terreni destinati al pascolo ha un impatto negativo sugli ecosistemi locali.  Al contrario, le piantagioni di frutta e verdura producono più cibo per ettaro utilizzando molte meno risorse.

 

 

Come dicevamo, però, c’è anche la componente etica in tutto ciò. Se si è vegani, e dunque si ha a cuore il destino degli animali, che molto spesso vengono uccisi e macellati in condizioni brutali, è giusto permettere che i nostri animali domestici vengano alimentati con la carne? Ha senso salvare un coniglio, amandolo e curandolo a casa, e non preoccuparsi di quelli che invece vengono uccisi per l’industria alimentare? Secondo la filosofia vegana, no.

 

 

Il cibo destinato agli animali domestici proviene dagli scarti di lavorazione della carne destinata alle macellerie. In sintesi, acquistare cibo per cani o gatti implica continuare a finanziare, indirettamente, il mercato della carne.

 

 

Altro fattore da non sottovalutare è quello salutistico. Gli animali allevati vengono riempiti di antibiotici e ormoni che inevitabilmente, una volta mangiata la carne, assimiliamo anche noi e i nostri animaletti.

 

 

Ma dunque, cosa fare? Il cibo vegano per cani e gatti può essere la soluzione a tutte queste problematiche? Inoltre, l’alimentazione vegana è sana per la salute dei nostri animali oppure no?

 

 

Cibo vegano per cani? Scopriamo l’alimentazione dei nostri amici canini

 

 

Innanzitutto, prima di capire se il cibo vegano per cani è effettivamente adatto a svolgere le sue funzioni, analizziamo la situazione. In natura, che tipo di alimentazione hanno i cani?

 

 

I cani appartengono all’ordine dei carnivori e infatti discendono dal lupo. Sono predatori per natura, fatto confermato anche dalla dentatura molto robusta. Quando l’uomo, circa 20 mila anni fa, ha iniziato ad addestrare il cane, queste due specie hanno imparato a convivere in armonia.

 

 

Il cane, piano piano, ha variato la sua alimentazione, diventando onnivoro. Insomma, c’è stata una vera e propria variazione genetica nella specie che ha permesso al cane di digerire correttamente anche i vegetali, oltre alla carne.

 

 

Ciò vuol dire che sì, i cani possono continuare a vivere forti e sani anche con un’alimentazione vegana. La chiave sta nel giusto equilibrio nutrizionale. Una dieta sbilanciata, infatti, può comportare una carenza di minerali, sostanze nutritive, vitamine, proteine amminiche (specialmente taurina) e acidi grassi essenziali che potrebbe comportare conseguenze irreversibili sulla salute.

 

 

È dunque necessario acquistare i prodotti più bilanciati e appositamente pensati, magari avvalendosi del supporto del proprio veterinario per capire, anche in base alle condizioni di salute del proprio animale, come gestire una dieta a base di cibo vegano per cani.

 

 

Tieni a mente una cosa però. Il “cane vegano” può continuare a sentire il desiderio di quegli alimenti che sono geneticamente tipici della sua alimentazione. La ricerca di “prede”, istinto naturale di cani e gatti, può spingerli a scappare di casa.

 

 

L’assenza di carne può essere fonte di stress per questi animali, motivo per cui è giusto ribadirlo: prima di adottare una dieta di questo genere, consulta il veterinario o appositi nutrizionisti per cani.

 

 

Inoltre, evita il fai-da-te: il cibo vegano per cani deve essere completo e ben formulato, anche perché non tutti gli alimenti consumati dall’uomo sono idonei al nutrimento del cane, motivo per cui il cibo vegano per cani deve essere completo di appositi integratori alimentari per colmare eventuali carenze nutrizionali.

 

 

Quindi, ricapitolando: sì, il cibo vegano per cani può fare bene al tuo animale domestico, purché sia ben formulato e bilanciato e somministrato sotto consiglio del veterinario dopo aver attentamente valutato la salute del cane.

 

 

Cibo vegano per gatti, sì o no?

 

 

Passiamo adesso al cibo vegano per gatti, dove la questione si fa decisamente più ostica. I gatti, a differenza dei cani, sono carnivori stretti, dunque il loro benessere è strettamente legato al consumo di carne.

 

 

I gatti hanno infatti bisogno di vitamine e aminoacidi che da soli non sarebbero in grado di sintetizzare, a differenza di altri animali. Ad esempio, i gatti possono acquisire la vitamina A solo pura perché non sono in grado di sintetizzarla a partire dal beta-carotene come noi o come i cani.

 

 

Inoltre, i gatti hanno bisogno di alcune sostanze come taurina e arginina presenti principalmente nella carne e senza le quali la loro salute potrebbe essere gravemente compromessa.

 

 

Bisogna anche dire che i gatti hanno un sistema digestivo corto, perfetto appunto per digerire la carne, mentre fanno più fatica con i vegetali.  In sintesi, il cibo vegano per gatti può risultare incompleto e può portare a conseguenze anche molto gravi.

 

 

Anche in questo caso, l’ideale sarebbe consultare un veterinario o un nutrizionista per animali domestici in modo da valutare nella più totale sicurezza che tipo di dieta somministrare al proprio gatto.

 

 

Inoltre, è bene tenere a mente il patrimonio genetico del gatto, predatore nato. Chiunque abbia un gatto avrà visto il proprio felino praticare la nobile arte della caccia, portando in casa bestioline improbabili per soddisfare il proprio istinto.

 

 

Somministrare cibo vegano per gatti al proprio pelosetto vuol dire che con buona probabilità nel lungo periodo inizierà a desiderare i suoi alimenti, con la possibilità che tenti di scappare per cacciare oppure, nel migliore dei casi, che mangi malvolentieri.

 

 

Ciò per il gatto comporta un forte stress. Dunque, se decidi di alimentare il tuo gatto con cibo vegano, fa sempre attenzione ai suoi comportamenti e, nel caso in cui dovessi notare delle variazioni nella sua routine, consulta immediatamente il veterinario.

 

 

Mai sottovalutare lo stato d’animo del tuo gatto se gli vuoi bene!

 

 

Riassumendo: il cibo vegano per gatti o cani può essere un’alternativa valida?

 

 

, volendo puoi alimentare i tuoi animali con cibo vegano, purché ben bilanciato e scelto sotto consiglio del veterinario e facendo fare visite di controllo frequenti ai propri animali, soprattutto nel caso dei gatti.

 

 

Ad ogni modo, l’alimentazione vegana per cani e gatti non è una decisione da prendere alla leggera, soprattutto se ami il tuo animale e ci tieni alla sua salute e alla sua felicità. Una corretta alimentazione vegana è un impegno considerevole.

 

 

Il cibo infatti deve essere ben formulato e accuratamente testato. Inoltre, a maggior ragione se decidi di adottare un’alimentazione vegana per i tuoi animali, ricorda di fargli fare esami del sangue frequenti, almeno una volta ogni sei mesi.

 

 

E ricorda: se ami il tuo animale, metti il suo bene al primo posto. Lui si fida di te!

 

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